il recupero dell’escursionista
precipitato sul Pizzo di Gino

il recupero dell’escursionista precipitato sul Pizzo di Gino

Menaggio, giovedì 15 agosto 2013
E’ di Menaggio, l’escursionista che questa mattina è precipitato dalla cresta est del Pizzo di Gino, tra i monti della Val Cavargna e quelli dell’altolario.
Il suo corpo è stato recuperato da un canalone solo nel pomeriggio inoltrato di questo ferragosto, ritardo dovuto prima a difficoltà atmosferiche in loco (come vi abbiamo anticipato nelle nostre notizie a caldo), di seguito per i rilievi sul posto da parte della magistratura con l’ausilio dei Carabinieri di San Bartolomeno Val Cavargna. Rilievi che sono stati più problematici del dovuto a causa di difficoltà di comunicazioni via etere. L’escursionista è un uomo di 71 anni Walter Costenaro da molti anni socio del CAI; questa mattina, insieme al figlio che lo accompagnava ed altre persone, aveva programmato la camminata sulla cresta del monte, sul sentiero esposto della linea Cadorna. Ad un certo punto come riportato dalle testimonianze è caduto, precipitando per oltre 15 metri in un canalone, sotto gli occhi del figlio e gli amici.
Il CNSAS (Corpo Nazionale Soccorso Alpino Speleologico) del Lario occidentale e Ceresio ha provveduto con diverse “calate” a raggiungere l’uomo, purtroppo vani i tentativi di soccorso.

articoli precedenti riguardanti la vicenda

© Giovanni Salici
All rights reserved
Tutti i diritti sono dell’autore

Immagini relative al recupero della salma dell’uomo precipitato dal Pizzo di Gino il 15 agosto 2013 – photo © GiovanniSalici.com

© Giovanni Salici All right reserved – Tutti i diritti sono dell’autore
richieste di immagini per pubblicazioni o per l’acquisto privato a Archivio Fotografico Giovanni Salici

© Giovanni Salici
All rights reserved
Tutti i diritti sono dell’autore

Un commento su “il recupero dell’escursionista
precipitato sul Pizzo di Gino

Lascia un commento ed esprimi le tue opinioni