EMA e Big Pharma ammettono i danni vaccinali anche mortali. All’alba della nuova campagna vaccinale si tenta di insabbiare quello che le stesse Pfizer e Moderna ammettono.
“Dopo la vaccinazione con Spikevax esiste un aumento del rischio di sviluppare miocardite e pericardite. (… …) Alcuni casi hanno richiesto una terapia intensiva e si sono osservati casi fatali”
EMA e Big Pharma ammettono i danni vaccinali anche mortali
mercoledì, 27 settembre 2023
EMA e Big Pharma ammettono i danni vaccinali ma tutto è ignorato dal merdastream televisivo e stampato. Solo i soliti pochissimi media e gli indipendenti trattano la notizia. Una dichiarazone che in altri tempi avrebbe provocato un terremoto mediatico e politico. Insomma, sarebbe dovuto partire una sorta di “Mani Pulite” (beh… sorvoliamo) ed invece si cerca di insabbiare.
EMA, l’equivalente europeo della nostrana AIFA (ovvero l’ente responsabile delle ammissioni dei farmaci (il primo in Europa, il secondo in Italia), ora, ammettono i danni vaccinali, a distanza di mesi per non dire oltre due anni, che i sieri genici sperimentali ad mRNA “anti” Covid (anti un paio di palloni) provocano miocarditi e pericarditi, soprattutto tra i più giovani.
A riferirlo tra i primi in Italia è stata domenica Renate Holzeisen avvocata trentina nota negli ambienti disallineati al Sistema. EMA è costretta ad ammettere i danni da vaccino (loro lo chiamano ancora vaccino anche se le evidenze smentiscono questo uso lessicale), costretta da una “piccola” ma importante modifica che è stata inserita sia da Pfizer BioNTech che da Moderna nelle loro indicazioni (sotto scaricabili per Comirnaty e Spikevax) e che nel breve indicano per entrambe: “Dopo la vaccinazione con Spikevax esiste un aumento del rischio di sviluppare miocardite e pericardite. )… …) Alcuni casi hanno richiesto una terapia intensiva e si sono osservati casi fatali“.
A tali evidenze dei fatti l’avvocata Renate Holzeisen, oggi appartenente al gruppo politico VITA, chiede le dimissioni della Corte Costituzionale che fu chiamata mesi fa a giudicare l’operato del governo Mario Draghi e del ministro Roberto Speranza, avvallando le loro scelte, che furono politiche, economiche, non sanitarie (ndr).
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la frase contenuto nelle documentazioni ufficiali di Pfizer BioNTech e Moderna del settembre 2023
EMa e Big Pharma ammettono i danni vaccinali!
‘Me co….i si potrebbe scrivere, ma restiamo con un linguaggio meno stradale.
Notiziona? Beh insomma. Notiziona per chi da mesi continua a bendare occhi che vedono la moria improvvisa di persone anche giovani, e, non. Certo, non è semplice, ma proprio per nulla, fare i conti e capire può essere deleterio per chi ha creduto nel Sistema che imponeva sospensioni, radiazioni, emarginazione, a chi non si sierava coi liquidi sperimentali.
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I così etichettati (dalla politica e media) No Vax avevano ben da tempo avvertito di molte problematiche legate a questi farmaci.
Ma furono etichettati come estremisti di destra, come persone dal scarso livello scolastico, come sovversivi della democrazia, picchiati o sequestrati in alcune manifestazioni….
Tornando alla questione ammessa da Pfizer e Moderna ed al tentativo di insabbiare che sta avvenendo, ISS (Istituto Superiore Sanità) ed i soliti virostar-down continuano nonostante le evidenze dei danni e delle morti, a suggerire di inocularsi il nuovo siero aggiornato. Aggiornato a cosa? Alla variante di mesi fa ancora in circolazione; già di fatto endemizzata e curabile coi semplici farmaci di ogni influenza o con poco più (tipo cortisone) nel caso di eventuali più gravi forme.
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manifesti morti da vaccino Covid PGS20220911_0043_000008
richieste di immagini ed acquisto sia per pubblicazioni che per privati ad Archivio Fotografico Giovanni Salici
Secondo un circolare ISS (circolare non legge), facendo lo slalom gigante tra i paletti delle età e delle condizioni fisiche, saremmo tutti fragili. Vuoi perché oltre i 60 anni secondo loro tutti lo sono, vuoi perché operatori sanitari o socio sanitari, vuoi perché bambino oltre i zero anni (no ironia), vuoi perché ti fa mal la schiena (si ironia) … insomma 60 milioni di italiani fragili.
Molti sono diventati “fragili” grazie proprio ai sieri inoculati in tre o quattro dosi. Subendo le patologie già elencate sopra ed in questo articolo del 21 settembre 2023 dedicato al Long Covid .
D’altra parte, tutto il carrozzone 23-24 è di nuovo ben supportato da richieste illegali (non esiste legge dello Stato) di tamponi per interventi ospedalieri e di mascherine in ospedale.
Basta! Rifiutatevi. Ribellatevi. Non siete soli, circa il 50 % (stima) degli inoculati non faranno più dosi. Questo la Rai e La7 non ve lo diranno, ma basta uscire in strada e parlare con la gente per capire.
I documenti sono tratti da
https://ec.europa.eu/health/documents/community-register/html/
documento Pfizer/BioNTech
https://lnx.giovannisalici.com/pdf_documenti/Allegato-I-Comirnaty.pdf
documento Moderna
https://lnx.giovannisalici.com/pdf_documenti/Allegato-I-Spikevax.pdf
attenzione ai prossimi vaccini:
prevenzione o patologie assicurate?
I prossimi “vaccini” saranno tutti ad mRNA. Ovvero come il “non anti Covid”. Così vogliono le grandi aziende farmaceutiche che soggiogano i governi. Qualsiasi “prevenzione” potrà portare quindi problematiche come quelle riscontrate in questi farmaci sperimentali. Ricordiamo anche che già lo scorso anno, nel vaccino tradizionale contro l’influenza, era contenuta una sostanza cancerogena (qui l’articolo del 07 dicembre 2022 Cosa contiene il vaccino anti influenzale).
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