Il 30 novembre 2022 la Corte Costituzionale sugli obblighi vaccinali, dovrà esprime il proprio parere in merito alla legittimità o meno di questi sieri genici sperimentali (che vaccini non sono) ad mRNA “contro” il Covid19. Legittimità in relazione alla Costituzione Italiana in contrasto a diversi articoli.
30 novembre 2022
Corte Costituzionale sugli obblighi vaccinali
Il 30 novembre 2022 la Corte Costituzionale sugli obblighi vaccinali dovrà esprime il proprio parere in merito alla legittimità o meno di questi sieri genici sperimentali (che vaccini non sono) ad mRNA “contro” il Covid19. Legittimità in relazione alla Costituzione Italiana in contrasto a diversi articoli. È un momento importante per tutti. Vaccinati e non. Non solamente per quanto già successo nel corso della storia recente (violenza psicologica, minacce di Stato contro i lavoratori e non, greenpass politico, reintegro discriminatorio di solo alcuni sanitari ecc…), ma verrà posto un mattone legislativo che potrebbe indicare un futuro all’insegna di un proprio corpo non più della persona, ma dello Stato, a secnda di necessità santare o psudo ritenute. Indicazioni che in futuro (forse più vicino di quanto si creda) potrebbe definire una vita poco serena per tutti.
Corte Costituzionale sugli obblighi vaccinali
in prospettiva di…”nuove pandemie”
Eh si, perchè se le pandemie vere vengono al mondo ogni 80/100 anni, le psudo pandemie sono più frequenti e, già più volte, in varie occasioni, i signori Bill Gates, Klaus Schwab, Fauci, etc… hanno avvisato dell’arrivo di nuove pandemie; l’ultima volta è successo al G20 Indonesia pochi giorni fa, con dichiarazoni uffciali del presidente e fondatore del World Economic Forum (WEF), Klaus Schwab. Siccome immagino sappiate di quello che si sta parlando andrò oltre… altrimenti cominciate a curiosare da qui https://www.byoblu.com/2022/11/17/il-grande-reset-al-g20-klaus-schwab-tra-gli-ospiti-del-summit/ (solo per esempio) ma non fermarti; sei tu, lettore, che devi dedicare tempo alla ricerca più ampia per comprendere meglio l’insieme.
tre anni di bugie
Non dimentichiamo le menzogne raccontate in questi tre anni dai politici e dai media relative ad ipotetiche immunizzazioni che ora sono palesate come menzogne e smentite sia da studi che dalla stessa Pfizer. Benché gli stessi media non sollevino il problema ne tanto meno i casi innumerevoli di eventi avversi da terapia genica sperimentale tutto sta venendo a galla, lentamente. Tranne Byoblu, Fuori dal Coro di Mario Giordano, La Verità, Telecolor, altri piccoli media, come il nostro… il resto della stampa resta in silenzio, oppure, di nuovo a violentare lo spettatre durante i TG o la carta stampata, sull’importanza della ennesima “dose del siero salvifico” (citando Diego Fusaro).
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Due appuntamenti pre
Corte Costituzionale sugli obblighi vaccinali
Le persone libere, i gruppi di libera scelta, i movimenti contro il greenpass, quelli contro la guerra e la Nato, hanno quindi unitamente deciso di organizzare due eventi importanti.
primo evento
Milano 26 novembre
Il primo appuntamento sarà sabato 26 novembre 2022 quando a Milano in piazza Castello dalle h 15 ci sarà una manifestazione nazionale contro l’infinito Stato d’emergenza, contro la guerra e la Nato e contro la digitalizzazone delle persone come individui (se vuoi leggi questi articoli sull’dentità digitale oppure sul controllo sociale). Le motivazioni della manifestazione sono comunque ben descritt dai manifesti che riportiamo nelle immagini.
A questa manifestazione aderiscono molti gruppi e movimenti che potrete, appunto, leggere nel manifesto riportato sotto.
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secondo appuntamento
29 novembre tutta Italia
Se quella sopra di sabato 26 novembre è una manifestazione a carattere ampio, come già indicato, che raggruppa tutti i movimenti della Lombardia, quella seguente è invece mirata al tema principale del nostro titolo.
La seconda manifestazione o meglio le innumerevoli manifestazioni, si svolgeranno la sera e notte del 29 novembre 2022 in circa 50 piazze italiane (ad oggi) piccole e grandi e sarà una veglia.
per non dimenticare
Eventi questi inusuali che caratterizzano questa fase e mettono pacatezza e socialità a contrasto di una violenza di Stato espressa nei mesi scorsi soprattutto con Mario Draghi premier in cui probabilmente la pagina più triste fu quella di Trieste lo scorso autunno 2021. Ricordiamo con vari sentimenti la violenza (lo riscrivo di nuovo) con cui lo Stato aggredì i manifestanti pacifici seduti, taluni in preghiera, al porto di Trieste, i quali a mani aperte, al petto o giunte contestavano le sospensioni dei lavoratori dai loro posti, senza stipendio, senza che nessun sindacalista (tranne FISI e ContiamoCi!) mosse un solo dito in aiuto. Numerosi di loro ancora oggi, restano sospesi, noostante le nuove linee del governo di Giorgia Meloni. In quel frangente, ricordiamo, di nuovo, con la parola violenza di Stato, mentre soffiava la Bora furono investiti da raffiche di idranti gelidi della Polizia e da manganellate. Ricordiamo che nella fuga e nell’inseguimento alcuni lacrimogeni di Stato finirono nel cortile di una scuola.
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solo alcune delle piazze aderenti
In attesa quindi di questo momento storico del 30 novembre 2022, alla violenza di uno Stato in tutta Italia si veglierà contrapponendo energia positiva, forse anche silenzio (ndr), preghiera per i credenti di qualsiasi religione.
Se non puoi unirti alle piazze accendi un lumino fuori dalla finestra la sera del 29 novembre 2022.
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