La FISI, sindacato del settore Sanità, ha denunciato il Governo Draghi alla Commissione Europea.
La denuncia presentata contro il Governo, nella persona del Presidente del Consiglio. Il provvedimento nazionale sospettato di violare il diritto dell’Unione è L’art. 4 LEGGE 76/2021, che contiene la previsione dell’obbligo vaccinale contro il Covid-19 per tutto il personale sanitario, come requisito indispensabile per l’esercizio della professione.
denunciato il Governo Draghi
FISI denuncia il presidente del Consiglio Mario Draghi
alla Commissione Europea
mercoledì, 18 agosto 2021
FISI, Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali, FISI Sanità, sindacato di categoria dei medici e di personale sanitario ha denunciato il governo Draghi, per la violazione del diritto Europeo e l’Art. 4 Legge 76/2021 riguardo l’obbligo di vaccinazione “anti Covid19” del personale sanitario.
Tale obbligo anticostituzionale, come ne abbiamo già ampiamente parlato in altri articoli su notizieTraLeRIVE, provoca nell’immediata attuazione la sospensione dei lavoratori senza stipendio, provocherà nel futuro più o meno prossimo un dissesto sociale ed economico come ne abbiamo parlato in questo articolo: Il disastro sociale della sospensione dei sanitari non vaccinati .
denunciato il governo Draghi
nella sua carica più alta del Presidente Mario Draghi
Il personale sanitario è l’unica categoria obbligata a dover firmare un consenso informato fallace nel quale si esclude dalle responsabilità di eventuali “eventi avversi” il Governo Italiano. Di fatto un obbligo che l’Europa non ha mai richiesto e che anzi, contrario proprio alle direttive europee ormai famose 2021/953. In una lunga nota sul sito istituzionale di FISI il Segretario Generale del Sindacato scrive “numerose violazioni vengono operate da questo Governo. In questo momento si violano i diritti umani fondamentali europei e mondiali: chiunque, in qualità di Medico o Operatore Sanitario, ha opinioni diverse da questo Governo sulla pandemia non ha diritto alla libera espressione del pensiero e viene sottoposto a procedure disciplinari da parte dei datori di lavoro e dagli Ordini professionali. Abbiamo molti casi di nostri Dirigenti sindacali sottoposti ad indagini, anche a mezzo di terzi, sulle opinioni personali e sindacali che sono sfociati in contestazioni che si manifestano solo in presenza di una dittatura e che saranno oggetto di formale denuncia alle Procure della Repubblica ed alla Commissione Europea.”
La magistratura deve in questo momento dimostrare la sua terzietà, si legge ancora nel comunicato, nei confronti del Governo.
Ed è sempre per voce del Segretario Generale FISI Rolando Scotillo “Le notizie dal territorio , sul fronte giudiziario, non sono confortanti : in un caso , presso il Giudice del Lavoro di Roma, un Giudice ha addirittura decretato – per un operatore di interesse non sanitario (quindi non obbligato al vaccino) sospeso dal servizio per non essersi sottoposto al vaccino – la conferma della sospensione. Questo dimostra la non terzietà del Giudice e ciò non è un buon segnale. Sappiamo , dal caso eclatante di Palamara, che la politica controlla anche le nomine dei Magistrati , oltre quella dei Direttori Generali delle ASL e di enti terzi asserviti alla politica. L’appello è ai Magistrati, del lavoro e della Magistratura penale, onesti e che credono che la giustizia vada amministrata nell’interesse del popolo italiano e non della politica: nè va della credibilità di tutto il sistema . Se la giustizia si assevera al potere e dimentica la frase “in nome del popolo italiano” i cittadini si potrebbero fare giustizia da sè , e questo significherebbe anarchia totale e riporterebbe l’Italia ai tempi di piombo. Evitiamolo, nell’interesse di tutti.”
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cartelli manifestanti a Sondrio contro la dittatura, 14 agosto 2021 AGS20210814_0108.jpg
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denunciato il governo Draghi
chiusura
Questa è un’estate caldissima da molti punti di vista. Non si erano mai viste in piazza (in Italia) così tante persone, in così tante piazze, manifestare durante giornate calde di luglio ed agosto. Chiaramente un sintomo di sofferenza, di disagio, che potrebbe sfociare in proteste più ampie in una autunno caldissimo.
Le Università si stanno a loro volta “risvegliando”. In tutta Italia ed in tutte le Università si stanno formando gruppi di studenti uniti a professori, docenti, pronti a contrastare l’abuso del greenpass e degli obblighi vaccinali.
Si sta respirando un’aria tesa ma allo stesso tempo di risveglio forse per certi versi simile al lontano ’68.
La stampa blasonata (mainstreem) sta nascondendo questa fetta di popolazione italiana che non è una piccola minoranza. La stampa ed i media dovranno o prima o dopo rendere conto di questa loro assenza e posizione monovisione.
Sono ormai “troppi” i medici, gli scienziati, addirittura i premi Nobel come Luc Montagner, gli avvocati, gli insegnanti, che conducono questa battaglia dalla parte della Costituzione, per poter affermare che sono una minoranza senza testa.
Non si tratta più (e di fatto anche i media non usano più queste parole) di “negazionisti” o “complottisti”. Non si tratta (come qualcuno cerca ancora di far passare) di “ignoranti”, persone che non hanno uno studio “superiore” (che ovviamente non vuol dire). Si tratta di persone che hanno il coraggio di porre davanti a tutto, lavoro compreso, stipendio compreso, a volte la famiglia, una legalità ereditata dai Padri Costituenti e che questo governo (dei migliori o dei peggiori) tutto, dai resti rottamati della sinistra, ai centristi liberali illiberali, ai destro facenti, sta calpestando con scarponi pieni di fango.
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sopratutto in questo momento difficile
Te ne siamo davvero grati!