la Collina degli Olivi 2
sotto sequestro il resto del cantiere
Ossuccio, venerdì 11 febbraio 2011
A due settimane dal clamoroso sequestro di una parte del cantiere di Ossuccio sito al confine con Sala Comacina, la procura vuole vedere chiaro anche sul resto dell’operazione immobiliare, quindi gli agenti del CFS, Corpo Forestale dello Stato, di Como, coadiuvati dai colleghi di Menaggio, questa mattina hanno messo i sigilli anche sulla restante parte del cantiere, per intenderci la parte sud, vedi immagini.
L’operazione, durata circa un’ora, ha circoscritto e temporaneamente chiuso un cantiere che si estende all’incirca su 200 metri di lunghezza e un centinaio di larghezza a monte.
Il cantiere in questione, composto da edifici residenziali, box, parcheggi e una struttura che doveva divenire un B&B, è quello evidente dalla statale Regina quando giungendo da Spurano di Ossuccio si entra nell’abitato di Sala Comacina.
Già da tempo sotto l’occhio di associazioni a difesa del territorio come La Cruna del Lago.
Le motivazioni che hanno fatto scattare il nuovo intervento, ordinato da Gip Nicoletta Cremona, sarebbero il non rispetto di vincoli determinati da normative relative a costruzioni di tale entità, inoltre sembrerebbe che si sia costruito di più di quanto permesso dagli strumenti urbanistici.
Un’altra contestazione implicherebbe le distanze dalla palazzine ad un corso d’acqua limitrofo, quindi il mancato rispetto della fascia idraulica.
© Giovanni Salici
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Immagini relative al sequestro della procura e Corpo Forestale del cantiere di Ossuccio
richieste di immagini ad Archivio Fotografico Giovanni Salici
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Video servizio relativo al sequestro della procura e del CFS del cantiere edile a Ossuccio, 11 febbraio 2011,
Riserva dei Pian di Spagna ed Alto Lario 29 gennaio 2011
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