Alluvione Valtellina '87, 1987

IT-alert notifiche di emergenza

E’ il nuovo sistema IT-alert notifiche di emergenza che sta facendo discutere sulle aggregazioni in rete. Dubbi e timori, come disattivarli e cosa sono.

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IT-alert notifiche di emergenza

martedì, 27 giugno 2023
E’ il nuovo sistema IT-alert notifiche di emergenza che sta facendo discutere molto in questi giorni.
Su diverse chat di aggregazione o portali vari, si stanno indicando le modalità per come disattivare queste notifiche di allerta “governative”. Cosa sono esattamente? Come si disattivano volendo e, cosa succede disattivandole?

Cerchiamo nostro malgrado di tentare di chiarire alcuni aspetti di queste “notifiche di emergenza“. Innanzi tutto cosa sono?
E’ un sistema di allerta, appunto IT-alert che consentirà alla Protezione Civile (PC) di avvisare o di tentare di avvisare, in modo veloce, i cittadini di una particolare area che per motivi vari si può trovare in una situazione emergenziale.
Per fare un esempio pratico ed attuale, in caso di imminente alluvione (straripamento di argini, forti piogge ….), oppure una rilevazione di un movimento di una frana (già sotto controllo), piuttosto di una previsione di eventuali trombe d’aria importanti, in questi esemplificativi casi ed altri, la PC potrà, ai residenti, ma non solo, a chi si trova con un cellulare in queste aree, inviare un messaggio di allerta informando dell’evento ed eventualmente suggerendo il da farsi.
E’ di pochi giorni fa la conferenza stampa del ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, e il Capo Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, per spiegare It-alert.

IT-alert disattivarlo

Per disattivare le notifiche di emergenza in questione basta entrare nelle impostazioni del proprio cellulare, smartphone, tablet… andare nella sezione notifiche (od impostazioni avanzate) e selezionare o deselezionare la voce “Avvisi di Emergenza”. Va da se che, queste voci di menù possono essere diverse tra nuovi e vecchi telefoni, su quelli molto vecchi nemmeno esserci, che potrebbero essere sotto menù differenti a seconda che si tratti di un sistema Android puro o un Android modificato e personalizzato dal produttore del telefono stesso. A volte la voce interessata risulta sotto “sicurezza e Privacy”. Altre volte trovate una app dedicata a “notifiche di emergenza o segnali di emergenza”. Tutto più semplice e lineare dovrebbe essere per iOS Apple.

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IT-alert come funziona

Abbiamo parlato poco sopra di come funziona IT-alert. Messaggi di testo inviati nelle zone di rischio.
Questo sistema è possibile grazie alle celle telefoniche broadcast che permettono di circoscrivere in modo abbastanza dettagliato l’area di interesse. Nulla a che fare con le nuove tecnologie 5G che stanno facendo discutere (a ragione ndr) per mille diversi motivi. Le celle broadcast sono già negli standard telefonici a partire dalla tecnologia 2G.
Anche il suono della notifica sarà probabilmente impostato a monte, ovvero alla partenza. Non dovrebbe quindi essere confondibile con un suono da voi già impostato per le notifiche di altra natura. Potrebbe comunque non essere udito se il telefono è silenziato. Non riceverete nulla col telefono spento.

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Alluvione Valtellina ’87, dopo la frana le ragazze della Protezione Civile rimuovono le macerie e fango dalle case a Fusine, Sondrio, Valtellina, Itaia;
06 august 1987 00030_124
pubblicata su VerdeBlu inverno 96 pag 19

IT-alert
discussioni sui non social e non solo

Forse è il dubbio sulla tecnologia utilizzata (abbiamo scritto poco sopra che non è 5G) o il timore di essere controllati e seguiti da uno Stato, che di fatto sta cercando in molti modi di diventare “tecnocratico” e troppo controllore; sta di fatto che questa operazione della Protezione Civile con IT-alert sta scaldando l’ambiente dei portali “social” ed anche diversi gruppi o chat, canali telegram.
Vogliamo restare fuori dalla discussione. Ci limitiamo a scrivere nel tentativo (come sempre) di fare chiarezza sull’argomento. Di provocare confronto onesto ed intellettuale come su altri temi, in questi anni non chiari, non lineari. Ognuno poi, giustamente, ha un sacro santo diritto di scegliere (ragione per la quale ci si batte da anni).

IT-alert
serve disattivarlo?

A questa domanda parzialmente avremmo già risposto sopra. Le motivazioni di partenza sono quelle di segnalare criticità ed emergenze importanti.
Per quanto riguarda invece il possibile invito a rispondere ad un questionario, dopo che avrete ricevuto il messaggio test, anche in questo caso, potrete non rispondere e non compilarlo.

Alla domanda sopra se serva disattivare IT-Alert? Sta di fatto che, è abbastanza probabile, che davanti ad una situazione di importanza rilevante, anche chi abbia disattivato le “notifiche di emergenza”, potrà riceverle lo stesso. Indipendentemente da geolocalizzazioni attivate o meno, da disattivazioni varie. Ma di ciò, ne avremo conferma solo in futuro.

In questo video lo spot ufficiale della Protezione Civile su IT-alert ⤵ ☟

IT-alert ed i test programmati

Il sistema di allerta verrà testato in alcune Regioni, a partire dal 28 giugno in Toscana, 30 giugno in Sardegna, 5 luglio in Calabria, 10 luglio in Emilia Romagna. A seguire nei mesi nelle altre Regioni d’Italia sino all’inizio del 2024.

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