Riserva dei Pian di Spagna: alberi secolari tagliati
venerdì, 05 febbraio 2016
Alcuni giorni fa in occasione della Giornata Mondiale delle Zone Umide (2 febbraio) il gruppo di associazioni che si riuniscono sotto il cartello “Occhi sul Pian di Spagna”, ha emanato un ennesimo comunicato di denuncia riguardante la più ampia e famosa Riserva del Lario, seconda per estensione in Lombardia: la Riserva Naturale dei Pian di Spagna Lago di Mezzola.
L’area protetta che ebbe origini dalla Convenzione Internazionale di Ramsar del 1971 (istituita poi di fatto negli anni ’80) è quindi nuovamente sotto tiro.
Già accusata da più parti negli ultimi anni di una gestione non coerente con la filosofia di salvaguarda naturalistica, così come anche dagli agricoltori per altri motivi, l’Ente Gestore è sorvegliato speciale da parte della Regione Lombardia, anche dopo i fatti annosi della Novamin e la sua mancata delocalizzazione, e, alcune sanzioni amministrativi importanti, anche personali.
Mentre da tempo vi è una situazione di potenziale pericolo che riguarda la salute pubblica, riferita all’area ex Falk di Novate Mezzola, di cui presto pubblicheremo un approfondimento, sempre nella zona nord della Riserva arriva ora la denuncia delle associazioni che segnalano l’abbattimento di due alberi quasi secolari proprio a ridosso della Cascina Poncetta (struttura di accoglienza e didattica utilizzata anche come centro di inanellamento scientifico – ndr).
“Tali abbattimenti ci paiono, oltre che del tutto ingiustificati, anche dannosi considerato che gli alberi in questione contribuivano ad alimentare un gran numero di uccelli, appartenenti a diverse specie, in un momento tanto delicato come lo è quello della riproduzione – dichiara Lionello Bazzi portavoce del Cros Varenna – la tutela e la conservazione del patrimonio arboreo, sia pubblico sia privato, è uno dei compiti più importanti in capo alla Riserva e deve essere perseguito invertendo il trend in atto da alcuni anni a questa parte che ha visto invece dilagare il preoccupante impoverimento di tale patrimonio.”
Le associazioni del cartello “Occhi sul Pian di Spagna“ (WWF, Legambiente, Cros Varenna, Lac, Associazione ORMA) hanno conseguentemente messo simbolicamente a dimora una nuova piantina di Gelso (vedi foto) ed hanno chiesto chiarimenti in merito all’Ente Gestore.
La Riserva Naturale dei Pian di Spagna Lago di Mezzola è gestita da un consiglio formato da rappresentanti delle tre CM del territorio (Comunità Montane delle Valli del Lario e del Ceresio, Comunità Montane della Valchiavenna, Comunità Montane della Valtellina di Morbegno), da rappresentanti e sindaci dei comuni sulla quale è sita l’area protetta, presidente Gian Luigi Spreafico, direttore Luca Leoni (appena nominato in autunno 2015, non vi era direttore prima) come appare dalla pagina web dedicata della Riserva.
© Giovanni Salici
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