Menaggio, domanica 04 marzo 2012
Che voi siate genitori, parenti, amici di un bambino, che siate istruttori, allenatori, insegnati, maestre, guide, o nulla di tutto ciò, ha poca importanza.
Ognuno si può trovare in una situazione “poco piacevole” nella quale l’esitazione o la decisione può fare la differenza.
Anche solo trovarsi casualmente in strada ed incappare in una situazione di emergenza, può suggerirvi di aderire a questo evento, che il comitato di Menaggio della Croce Rossa Italiana organizza per domenica 11 marzo 2012 alle ore 15 presso la sala dell’oratorio di Menaggio.

Inserito in un progetto ben più ampio, che si svolge su tutto il territorio nazionale, che ha come slogan “Chi salva un bambino salva il mondo intero“, questo incontro “lezione” volge a dare un’ infarinatura di “manovre di disostruzione pediatriche”. E’ un parolone difficile da pronunciare ma che nella sostanza indica le corrette procedure per “disostruire”, ovvero liberare, le vie aeree di un bimbo che sta soffocando.

L’incontro dura poco meno di 2 ore, quindi non è così impegnativo. Ha lo scopo di indicare, attraverso le linee guida internazionali, come comportarsi in questi casi e sul cosa non fare assolutamente, affinché si raggiunga nella maggior parte dei casi, il risultato prefissato; ovvero salvare il bambino dal possibile soffocamento.
In seguito, vi saranno occasioni per partecipare a dei corsi più completi che durano circa 5 ore, solitamente svolti la domenica pomeriggio, nei quali oltre ad una parte teorica, si affronterà la pratica su manichini con istruttori certificati in queste specifiche manovre, in gruppi di 5-6 persone con un istruttore.

L’incontro di domenica 11 è gratuito, è però gentilmente richiesta l’iscrizione con una telefonata alla CRI Menaggio al numero 0344 32524, meglio ancora tramite una mail a mdped@crimenaggio.it

L’iscrizione serve a livello organizzativo per predisporre il numero appropriato di istruttori mdPed in base al numero di partecipanti ed anche a prevedere un eventuale cambio di sala per una miglior capienza.

Vi sarà anche un “sevizio di baby sitter”, pensato proprio per quei genitori che non sanno a chi lasciare i bimbi durante lo svolgimento della didattica. Personale CRI si occuperà in un apposito spazio giochi.

© Giovanni Salici
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