volano massi enormi, sfondata villetta

Valsolda, 15 dicembre 2008
San Mamete, frazione del comune di Valsolda, volano massi grandi sino a 2 metri e volano giù dalla montagna , quella sopra, ancora sopra la frazione di Castello. Si staccano con la terra e scendono con rimbalzi anche di 50 metri. Alcuni si schiantano sulla strada comunale che porta alla frazione di Castello, altri continuano la loro corsa staccando le punte di alberi e finiscono giù, più in basso sfondano una parte di una villetta, tetto, stanza, e primo piano, altri distruggono una dependance, rotolano ancora finiscono sulla statale e uno di questi termina la corsa sfondando una piccola darsena.

l’ala della villetta sfondata da un masso, San Mamete
photo © Giovanni Salici

Fortunatamente nessun ferito o vittima; i residenti della villetta (cinque persone) illesi e nessuna auto transitava sulle strade. Immediatamente vengono bloccate le vie interessate perchè a monte la situazione rimane instabile, arrivano i Vigili del Fuoco, le forze dell’ordine, la Croce Rossa Italiana locale sotto la guida di Puttini si attiva immediatamente con un barcone che farà la spola tra la piazza di San Mamete e la zona oltre frana.
Nove bimbi di cui due in età asilo e gli altri delle elementari vengono portati da Porlezza col pulmino e poi imbarcati dai volontari della CRI coi VVFF sul barcone per raggiungere casa. Altri privati si attivano con barche per aiutare chi deve tornare a casa.

la situazione a monte intanto rimane precaria, i grossi massi hanno chiuso la strada per Castello che sale da Oria e la frazione è raggiungibile solo da Cressogno-Puria. I pendolari da Lugano sono costretti a rientrare nelle abitazioni a piedi attraversando la zona franosa.

reportage frana San Mamete – photo © Giovanni Salici

Il sindaco De Maria è stato attivissimo nella giornata per verificare tutti i punti interessati dall’evento ma rimanda all’ indomani ogni previsione, una volta incontrati i tecnici della regione.
In serata i Vigili del Fuoco montano la fotocellula per illuminare la montagna ed i presidi dei carabinieri dureranno per l’intera notte e la giornata di martedì.

La statale rimarrà comunque chiusa non si sa fino a quando. Sicuramente per l’intera giornata di martedì 16 dicembre.

Aggiornamento di martedì: la situazione è pressoché invariata, nella mattinata i VVFF con i tecnici regionali e geologi stanno tentando di smuovere alcuni grossi massi ancora instabili appena sotto Castello. Nella mattinata e ritornato come ieri, l’elicottero dei vigili del fuoco per verificare dall’alto, continua il lavoro sociale della CRI di Valsolda.

© Giovanni Salici
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