È morto Giorgio De Giorgi, un uomo che aveva la fotografia nel sangue, la respirava, figura di spicco del reportage valtellinse ma non solo.
morto Giorgio De Giorgi
Grande Fotografo di Sondrio
All’improvviso un giorno arriva la notizia che è morto Giorgio De Giorgi. E ti viene da piangere quasi inaspettatamente.
Giorgio lo incontrai e lo conobbi nel 1987 durante l’Alluvione della Valtellina ’87. Un Grande Fotografo potrebbe essere riduttvo. Aveva una visione della fotografia, soprattutto del reportage, che andava al di là della tecnica. La viveva e la faceva vivere agli altri. Per certi versi illuminava i colleghi con i suoi racconti e riflessioni, e, donava loro quella carica magari momentaneamente persa. La sua auto di allora era una familiare con un tale disordine interno che ancora oggi mi stupisce, ma come allora, uno stupore rispettoso e positivo, quel qualcosa che ti rimane. Giornali, pagine di quotidiani ovunque in quel bagagliaio, la sua vita probabilmente, fatta di notizie e di scatti.
Lo ri incontrai nuovamente a distanza di tempo, ogni anno, per una decina di anni, nel secondo decennio dii questo secolo, quando seguì il Sondrio Festival. Io per una parte educativa e naturalistica, Lui sempre per motivi fotografici. Non solo attivi della professione quindi di produzione immagini, ma probabilmente anche “passivi” di costante interesse per le produzioni di documentari.
In uno di quegli anni, non ricordo quale, espose anche in una mostra al palazzo della provincia poco distante, ricordo mi regalò un suo libro.
Giorgio era sempre pronto a parlare con me (come con altri) di fotografia, della evoluzione o involuzione della medesima, delle possibilità intrinseche in questa materia, questa arte. Era un piacere ascoltarlo, era un maestro.
Ci siamo di nuovo persi di vista. Nonostante diversi eventi seguiti in Valtellina negli ultimi 3 anni (manifestazioni, mostre, concerti, …) non l’ho più incontrato benchè ogni volta lo sperassi. Solo oggi vengo a sapere della sua età di 76 anni, visto che non chiedo mai a nessuno di questo.
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photo © Giovanni Salici-AGSphotoagency.eu
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il fotografo Giorgio De Giorgi ritratto a Sondrio Festival, 08 ottobre 2014 AGS20141008_0133
richieste di immagini ed acquisto sia per pubblicazioni che per privati ad Archivio Fotografico Giovanni Salici
Ti saluto Giorgio De Giorgi
Il mio è un semplice ricordo, in misero tributo ad un uomo, un Fotografo con la F maiuscola, una persona buona, che per chissà quale motivo, ho incrociato nella vita in questo strano modo. A fatica, tra una lacrima e l’altra, Caro Giorgio, ti saluto, cercando di portare un po’ di Te a chi non ti ha mai conosciuto e sta leggendo.
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Un ricordo da TV Unica Sondrio
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