Una testa di lupo decapitato comparsa nella mattinata a Era di Samolaco in Valchiavenna; un gesto gravissimo probabilmente di uno o più allevatori della Valchiavenna. Un reato penale che potrebbe costare molto caro.

“I professori parlano, gli ignoranti sparano”

testa di lupo decapitato in Valchiavenna

Samolaco, martedì 06 settembre 2022
Gravissimo gesto di inciviltà nonché reato penale quello successo nella notte che ha visto una testa di lupo decapitato appesa ad un cartello sgnaletico in Valchiavenna.
A segnalare all’alba l’accaduto alcuni passanti nella frazione di Era nei pressi di Samolaco.
Sotto la testa decapitata del mammifero, un lenzuolo insanguinato ed una scritta “I professori parlano, gli ignoranti sparano“. E’ un gesto che mette il colpevole o colpevoli nella grave posizione di aver commesso un reato penale aggravato dalla modifica della Costituzione Italiana avvenuto alcuni mesi fa (che evidentemente però non cambia i fatti).
E’ evidente che il gesto macrabo sia opera di allevatori i quali ritengono (a dir loro) che non vi sia una corretta gestione sul ritorno del Lupo sulle Alpi.

testa di lupo decapitato
diverso in centro sud Italia
Quando l’uomo ha iniziato ad odiare gli animali?

Ricordiamo che la convivenza con questo predatore è invece più pacificica sull’Appennino, in quanto gli allevatori del centro sud Italia sono abitati da secoli a questo animale e si proteggono sia con l’uso di cani da guardia adeguati, sia con l’uso di recinzioni ove portare gli animali allevati (pecore o capre generalmente) durante la notte. Nelle Alpi questo invece sembra non piacere alla categoria che non investe ne in recinzioni ne in cani da tutela pastorizia. Si preferisce quindi passare alle maniere forti. Quando l’uomo ha iniziato ad odiare gli animali?

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