Menaggio, domenica di Pasqua 12 aprile 2020 h 14.45
illuminazione uccelli
Oggi ho avuto come un illuminazione ho capito perché tra gli animali, tra gli uccelli, ho una forte predisposizione, attrazione fatale, verso gli acquatici ed i rapaci. I primi sono l’espressione dell’eleganza, nei loro abiti e movimenti, basti pensare alla linearità di un airone, dell’abito candido di (altro…)
Menaggio, sabato 12 marzo 2011 h 15,57
ultimi appunti dal mio mondo
Volando sono atterrato vicino a due occhi verde smeraldo
che mi hanno accompagnato sulla (altro…)
Menaggio, venerdì 04 febbraio 2011 h 18,38
Volare!
Volare
alto
sopra le nuvole della vita
sopra tutti laggiù
volo e plano leggero
trascinato dalle correnti
come un gabbiano nel vento (altro…)
Menaggio, mercoledì 12 agosto 2009 h 18,23
involo di smerghi sul Lario
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involo di smerghi sul Lario – photo © Giovanni Salici
2° anno della “prima” nidificazione di Smergo maggiore, Mergus merganser, in provincia di Como, sponda ovest del Lario a Menaggio. Nel 2009 hanno visto la luce 12 nuovi esemplari.
© Giovanni Salici
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l’Oro della Baia degli Aironi nel gelido mattino d’inverno
Menaggio, Baia degli Aironi nelle Terre di Mir, sabato 24 gennaio 2009 h 11,41
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l’Oro della Baia degli Aironi nel gelido inverno – photo © Giovanni Salici
C’è una baia dorata nelle Terre di Mir dove il tesoro (altro…)
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uno stormo di oltre 30 aironi cinerini si invola nel cielo rosa di Mir nel pomeriggio che tramonta – photo © Giovanni Salici
© Giovanni Salici
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Menaggio, martedì 25 marzo 2008 h 14,30
il ritorno
(il nibbio bruno, la poiana, la rondine)
Ieri mattina scendendo dai monti di Rezzonico dopo un fallimentare escursione scialpinistica, era lì nei cieli della Terra di Mir, inaspettato incontro alle 11,30 della mattina, bruno come il suo nome, inconfondibile come la coda, il primo nibbio dell’anno.
Nel pomeriggio freddo e ventoso di una pasquetta insolitamente bassa, anche la riserva del Lago del Piano non ha dato forti emozioni, se non al tramonto, quando intorno alle 17,52 sopra di me, sopra una radura mai percorsa prima, tra una frasca di faggio ed una cima di abete, eccola volteggiare in cerca di una preda, la prima poiana della stagione, col suo piumaggio marrone chiazzato.
Ed oggi in perfetto orario come lo scorso anno alle 14,30 del 25 di marzo, stavolta nel cielo sopra la fontanella del lungo lago eccola, la prima rondine che… non fa primavera, come dice il proverbio, e conferma il freddo di oggi, di ieri, la nevicata dell’altro ieri, Pasqua.
Bentornati
© Giovanni Salici
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