Brienno, 17 aprile 2009
Nella mattinata verso le 10,30 si stava accostando per parcheggiare negli apposi spazi davanti al Crotto dei Platani, una donna a bordo della sua vettura, una Yaris, si è ritrovata tamponata con violenza da un furgone Dayli cassonato e spinta contro una Fiat 500 di proprietà del cuoco del ristorante adiacente. L’ultima auto, la 500, ha avuto la peggiore sorte finendo nel lago dopo aver divelto la ringhiera ed un lampione (anch’essi finiti in acqua). Continua la lettura di parcheggia la 500 e la ritrova nel lago
autovelox, si fa sul serio
autovelox
Tremezzina, 15 aprile 2009
E’ soddisfatto, Massimo Castelli, comandante della Polizia Locale dei Comuni della Tremezzina.
Il 16 aprile 2009 entrerà in funzione il nuovo apparecchio per il rilevamento elettronico della velocità (Velomatic 512) su tutto il territorio dell’Unione dei Comuni, dove, da alcuni giorni, hanno già fatto la comparsa alcuni “scatolotti” o “armadietti” grigio mimetico, in cui l’autovelox verrà inserito.
Massimo Castelli, ci spiega con soddisfazione che l’Unione dei Comuni e la Polizia Locale hanno scelto questa strada secondo un progetto promosso a livello europeo denominato “strade sicure”, finaziato in parte dala Regione; “ le postazioni sono 6, nelle quali verrà montato a rotazione l’apparecchio; la velocità verrà tarata al di sopra dei 50 km/h previsti dalla legge; è prevista e sarà ultimata nella mattina di giovedì 16 aprile, tutta la segnaletica ed gli indicatori preventivi per segnalare all’automobilista la velocità, prima del controllo”.
Ricordiamo che nelle settimane scorse (come riportato sul quotidiano La Provincia) si era sollevato un polverone riguardo a questo tema; un comitato anti-autovelox Continua la lettura di autovelox, si fa sul serio
Terra
Terra, il quotidiano “Verde”
Roma, 09 aprile 2009
Nasce un nuovo quotidiano ecologista nazionale, TERRA, sarà in edicola dal prossimo 15 aprile.
In realtà è la trasformazione di “Notizie Verdi”, l’organo ufficiale della Federazione dei Verdi.
La presentazione ufficiale avverrà in una conferenza stampa martedì 14 aprile a Roma, dove interverranno: Luca Bonaccorsi, editore, Pino Di Maula, direttore responsabile, Massimo Serafini, coordinatore del Comitato scientifico, Paolo Cento, Verdi, Jane Alexander, attrice testimonial di Terra, Gianni Mattioli, docente universitario, Marco Lamonica, Ecoradio, Pino Gagliardi, EcoTv.
Nell’attesa di vederlo in edicola potete consultare i numeri “zero” on-line su http://www.terranews.it
solidarietà dalla sorgente
solidarietà dalla sorgente
Plesio, 08 aprile 2009
E’ partito intorno alle 20 da Plesio, un camion con rimorchio con 26460 litri di acqua minerale, destinazione: terremotati d’Abruzzo.
L’autotreno è stato organizzato in collaborazione tra il Comune di Plesio e la Chiarella, azienda di produzione di acque minerali; il sindaco del piccolo abitato alle pendici della Grona, Fabio Conti, nei giorni scorsi aveva preso contatto col sindaco di l’Aquila per esprimere disponibilità negli aiuti, e da lì è poi scaturito il contatto col primo cittadino di Fossa, un paese di meno di 700 abitanti, uno tra i più colpiti dal terremoto. Continua la lettura di solidarietà dalla sorgente
“Menaggio, il paese più devastato del Lario”
“Menaggio, il paese più devastato del Lario”
così esordisce il consulente Unesco Darko Pandakovic
Menaggio, 02 aprile 2009
Dure parole nella serata al Vanoni di Menaggio dedicate al “Paesaggio” ed alla devastazione del Lago di Como, indirizzate a tutti coloro che stanno partecipando agli scempi.
Darko Pandakovic sindaco di Brunate, architetto, consulente UNESCO, non usa mezzi termini, e conduce un discorso sull’ambiente, sul paesaggio, la cultura dei luoghi, la memoria, che per oltre un’ora (prima parte) intrattiene più di cento persone accorse all’aula magna del Istituto Vanoni nella serata organizzata dal comitato civico PER UNA TERRA A MISURA D’UOMO – LA LOCOMOTIVA.
L’architetto, tra citazioni di Stendhal e racconti basati sulla storia, passando per argomenti sociali che hanno toccato anche la droga giovanile, ha reso semplici alcuni concetti basilari sull’ambiente ed il territorio facendo capire che per la ricchezza di pochi, la popolazione tutta ci rimette e perde interi paesaggi che hanno reso il lago di Como un mito sin dal ‘500 ‘700.
“La mancanza di certezze nel paesaggio, l’interruzione di questo, interrompe la memoria….(…) dove si perde la memoria si perdono le certezze e non è un caso che in quei luoghi sopravvenga un disagio sociale..(….) diventi preponderante il fenomeno della droga”.
Ha insistito, l’architetto comasco, anche Continua la lettura di “Menaggio, il paese più devastato del Lario”
Sono arrivate le rondini!
Sono arrivate le rondini!
Menaggio, mercoledì 01 aprile 2009 h 11,11
Sono arrivate le rondini!
Fuori piove. Intento al lavoro, nel mio studio, ad un tratto sento un cinguettio inequivocabile, mi alzo trepidante e guardo fuori dalla finestra, verso le gronde e le persiane sporche già da stagioni precedenti; sono li che svolazzano in cerca dei vecchi nidi, pronte per ristrutturarli, riassettarli, pronte alla nuova stagione.
In ritardo di circa 10 giorni, rispetto agli ultimi due anni, a causa del rigido inverno che si è protratto con temperature medie inferiori anche al giungere della primavera.
Si sono già avvistati un paio di nibbi bruni ma si attendono nei prossimi giorni l’arrivo più consistente di questi meravigliosi rapaci
Bentornate rondini.
© Giovanni Salici
All right reserved
gru in migrazione
gru in migrazione
Pian di Spagna, 30 marzo 2009
La primavera significa per moltissime specie di uccelli, tempo di migrazione.
Piccoli volatili come il Luì grosso che dal centro nord Africa attraversando il sud Italia dove si ferma per nutrirsi di nettare dell’elicriso (helichrysum italicum) proseguono per il nord Europa. I verdoni, le cutrettole, Luì piccolo e verde, tutti piccoli volatili dal peso di 10-20 gr che viaggiano per migliaia di miglia per nidificare a Nord. Ed ancora i Piro piro, i Corrieri, Sterne, solo per citarne alcuni, e poi taglie grande come cicogne bianche, cicogne nere (rare vedi articolo sa 02 ago 2008), gru. Lo sanno bene gli appassionati di birdwachting e gli ornitologi (sono molti anche nel nostro territorio) che vanno in cerca di questi volatili con binocoli e monocoli potentissimi in una sorta di caccia, che invece di uccidere indifesi e stanchi volatili affaticati da miglia, vento, intemperie, fame, ha lo scopo di studiare, di imparare e vedere quello che la natura ci dona, non come pranzo per la polenta ma per nutrimento interiore.
Immagini della migrazione delle gru (Grus grus) – photo © Giovanni Salici
richieste di immagini ad Archivio Fotografico Giovanni Salici
Proprio sul lago di Como, questi migratori straordinari passano, spesso inosservati dai più, e proprio a capo lago, nella Riserva naturale dei Pian di Spagna, che i due flussi migratori principali si uniscono per poi ripartire verso la Valchiavenna e il nord Europa, oppure verso la Valtellina e il nord-est Europeo e le terre siberiane.
Questi due flussi migratori Continua la lettura di gru in migrazione
10 anni De Sfroos
10 anni De Sfroos
Como, 27 marzo 2009
Ha festeggiato i suoi 10 anni di musica lariana (escludendo gli anni con la vecchia formazione) al Teatro Sociale di Como, da dove era decollato il 27 marzo del 1999. Davide Bernasconi in arte De Sfroos, ha ottenuto anche ieri sera il tutto esaurito, un concerto iniziato poco dopo le 21 e durato oltre 3 ore.
Chi si aspettava la copia di altri suoi concerti recenti non l’ha trovata, ogni spettacolo risulta diverso, nel modo di raccontare e presentare le canzoni, nell’umorismo e nelle battute che sono sempre rivolte a personaggi e situazioni differenti.
Ospite d’onore, sul palco, Beppe Dettori, il nuovo leader dei Tazenda dopo la morte di Andrea Parodi. Davide e Beppe hanno duettato Continua la lettura di 10 anni De Sfroos
i migratori e i piccoli uomini
i migratori e i piccoli uomini
Pian di Spagna, 23 marzo 2009
Inizia la migrazione, migliaia di uccelli, grandi e piccoli, percorrono migliaia di chilometri per spostarsi dal nord, centro o sud dell’Africa e recarsi nel centro e nord Europa, alcune specie si spingono sino nella Siberia.
Tanti piccoli volatili, tante storie, ognuno di loro attraversa il nostro territorio, osservandolo dall’alto, scendendo negli specchi d’acqua come fossero stazioni di sosta, si nutrono, ripartono, altri nidificano. Ed in questo percorso tra natura, storia e geografia, la Riserva Naturale dei Pian di Spagna, nell’alto lago di Como, svolge un ruolo determinante. E’ il centro nevralgico, crocevia di rotte migratorie spettacolari, ingresso verso il nord Europa, transito obbligato per le zone orientali ex sovietiche.
Questa piana è essenziale per tutti questi volatili che prima di varcare le alpi, si riposano dal lungo viaggio. Ed è proprio in questo periodo che si potranno incontrare gru, cicogne, oppure lui piccolo, lui grosso, cutrettole, ed altre molte varietà avifaunistiche.
Alcuni di loro vengono prelevati temporaneamente dalla natura, studiati, misurati, pesati ed inanellati. Tutto nel giro di pochi minuti affinché non possano essere traumatizzati. Infine liberati per proseguire il loro cammino. Continua la lettura di i migratori e i piccoli uomini
Slavina in Boffalora, morto escursionista
Slavina in Boffalora, morto escursionista
Ossuccio, 15 marzo 2009
Due escursionisti di Salerno sulla trentina stavano rientrando da una passeggiata sul monte Galbiga, che si affaccia sul centro lago di Como. All’altezza del Boffalora, sopra i monti di Ossuccio, ad un tratto si è staccata una massa di neve che ha travolto i due. Lei è stata presa lateralmente, mentre il compagno è strato travolto e trascinato per circa 300 metri.
Il tutto si è svolto verso le 15,30 in una zona sui 1200 metri di quota dove non vi era neve. I due stavano attraversando una valletta e la massa bianca si è staccata da sopra; probabilmente la temperatura che il giorno prima era salita è stato l’elemento scatenante della tragedia.
Subito i soccorsi con l’elicottero del 118 e gli uomini del soccorso alpino comandati da Gian Attilio Beltrami 19a delegazione lariana.
La donna è stata recuperata immediatamente mentre l’uomo è rimasto sotto la neve sino a stamattina quando sono ricominciate le operazioni dopo la pausa notturna. Continua la lettura di Slavina in Boffalora, morto escursionista