la tristezza è inutile
Menaggio, giovedì 24 novembre 2011 h 21,30-22 tra via Camozzi e studio
la tristezza è inutile
La tristezza, è una condizione mentale, inutile!
Essere tristi non porta da nessuna parte, non giova a nulla; può solo contribuire a protrarre la tua condizione negativa in un tempo più lungo.
Anche la delusione è inutile. Rendersi conto che qualcuno abbia disilluso le tue aspettative e sottolineare questa condizione non porta al miglioramento del rapporto con questa persona, o col mondo in genere; anzi ne aggiunge per un tempo anche incontrollato una condizione di disarmonia.
Bisogna essere più razionali. Prenderne atto, nel caso della delusione, attraversare quel sottile velo, nel caso di tristezza, scavalcandolo, prorompendo oltre.
No, non bisogna eliminare le emozioni e ciò che ne consegue da esse.
Bisogna lasciare andare libere le emozioni nelle positività. Razionalizzare nelle negatività.
Lasciarsi emozionare là dove c’è positività perché le emozioni sono il carburante della Vita e dalle emozioni si può trarre quell’energia positiva che ci permette di muoverci nella “Vita”, all’interno di essa, di essere leggeri, di essere liberi.
Razionalizzare le negatività, affinché non si bruci l’energia vitale in inutili reminiscenze, paranoie, condizioni mentali che ci distolgano dal cammino, distolgano dal Noi!
© Giovanni Salici
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Il consiglio è molto utile, il difficile è metterlo in pratica!
Beh si… ci vuole un po’ di allenamento, lo ammetto. 😉 … ma ci si può arrivare.