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presentazione associazione Amici del Teatro Sociale di Sondrio, nella foto da sinistra Tiziana Mevio, Alessandra Di Clemente, Elisabetta Mevio, Silvia Bettini, 18 marzo 2015
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il nuovo Teatro Sociale a Sondrio, nasce l’associazione

Sondrio, mercoledì 18 marzo 2015
E’ primavera, stagione di nascita e rinascita, anche in Valtellina, nel suo essere Terra di Natura e di Cultura, questa stagione annuncia una rinascita da tutta la valle attesa da anni.
Ieri è stata presentata l’Associazione Amici del Teatro Sociale di Sondrio; entità culturale (ma anche didattica vedremo di seguito) che promuove sin da ora quello che tanti attendono, la riapertura, la rinascita, di quel Teatro, che in città a Sondrio e nella Valtellina più in genere, manca a molti.

Si perché il Teatro Sociale di Sondrio, che l’assessore alla cultura del capoluogo, Marina Cotelli, racconta, chiuse nel lontano 1940, quando “i palchisti” formati da una ventina di famiglie del luogo, non riuscirono più a sostenere la struttura in modo economico ed organizzativo; di conseguenza, con la necessaria (allora) alienazione e vendita del bene al cav. Pedretti che lo trasformò in un un cinema con anche messe in scene teatrali, quindi ben diverso dall’originale teatro.

Di fatto, molti sondriesi e molti valtellinesi non hanno nemmeno un ricordo reale di quell’epoca perché piccoli o non ancora nati (ndr).

L’Associazione Amici del Teatro Sociale di Sondrio, nasce, come dice sia Tiziana Mevio (presidente di Alpinscena che sostiene l’associazione appena nata) e Alessandra Di Clemente (parte attiva, socia fondatrice nonchè PR con compiti di tesoreria) per dare stimolo ma anche per raccoglierli; per promuovere le attività collaterali e gli spettacoli stessi, per dare voce e per raccogliere quel fermento, di una comunità che attende da anni la possibilità di tornare a teatro, a vivere di cultura teatrale.
Il gruppo, tutto al femminile, è inoltre composto da Silvia Bettini, Elisabetta Mevio.

La volontà della associazione è quella di creare eventi, anche poco tradizionali, che possano avvicinare la gente senza discriminazioni di età, continua Alessandra: “abbiamo in cantiere molte attività che sono aperitivi, caffè, incontri con gli artisti, anche viaggi, dei quali daremo precisazioni e notizia attraverso il nostro sito, si può sostenere l’associazione ed essere coinvolti in questo progetto, aderendo alla card, basta compilare l’apposito form sulla pagina web ed iscriversi con una quota associativa di 20 euro per adulti e 10 euro per gli under 26“.

Tiziana Mevio aggiunge che oltre a questi incontri vi sanno momenti particolari dove si potrà interagire con autori od artisti in modo più didattico, in quanto l’associazione vuole essere anche un tramite per quello che è il settore educativo.
Durante la conferenza stampa che ha messo in luce alcune chicche storiche legate al Teatro Sociale, Tiziana Mevio, scherza e sorride nel sottolineare che per costruire il Teatro bastarono soli 3 anni mentre i restauri iniziarono nel 2001 e termineranno in autunno del 2015.

Ed è proprio in autunno che dopo 75 anni, ri-aprirà i battenti questo teatro con la prima del Barbiere di Siviglia, il 3 ottobre 2015; opera scelta non a caso, in quanto proprio questa fu la prima in assoluto nel 1824.
Prima di questa data, il 26 settembre prossimo, l’inaugurazione ufficiale.

Abbiamo chiesto all’assessore Marina Cotelli se l’apertura del Teatro Sociale porterà ad una interazione sia culturale che logistica, con quello che secondo noi, è uno degli eventi più importanti della Valtellina, il Sondrio Festival (ne abbiamo più volte parlato su GSnews)?
Marina: “Certamente! Il Sondrio Festival quest’anno verrà spostato a novembre (solitamente si svolge tra la fine di settembre e inizio ottobre ndr) proprio per avere il tempo di inaugurare il Sociale che poi diventerà la nuova struttura per quanto riguarda gli spettacoli, le proiezioni deii film documentari“.
Quindi una piazza più aperta visivamente (ndr), più libera, senza la struttura tendone che ha permesso in questi ultimi anni al festival di divenire sempre più grande (grazie anche alla gestione e direzione artistica di Simona Nava).
Resteranno le più modeste tensio strutture che ospiteranno gli stand dei Parchi e l’Educazione Ambientale che, come dice l’assessore alla cultura, sono anche un punto di aggregazione e di ricezione del e per il pubblico.

Nell’attesa di questo autunno, come benvenuto dell’associazione, aggiunge Alessandra Di Clemente “ai soci è riservata la possibilità di partecipare gratuitamente all’ultimo concerto della Stagione 2014-2015 -Amici della Musica – Cid- in programma lunedì 23 marzo 2015 , ore 20.45 presso la Sala Consigliare del Palazzo della Provincia in Sondrio, con l’Orchestra Filarmonica Italiana, il soprano Daniela Bruera, il baritono Gabriele Nani, diretti da Giancarlo De Lorenzo. Il programma, dal titolo “Figaro qua, Figaro là” comprende ouverture, arie e duetti da “Il barbiere di Siviglia” di Rossini e “Le nozze di Figaro” di Mozart“.

I non soci
€15 intero
€ 6 ridotto e studenti

Per informazioni e ulteriori dettagli potete visitare il sito www.amicidelteatrosociale.it o scrivere all’indirizzo email info@amicidelateatro.it

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