assassinata l’orsa Daniza

assassinata l’orsa Daniza
Editoriale

Vergogna, vergogna, vergogna!
Siamo rimasti dubbiosi se trattare o meno questa notizia, con l’effettivo rischio di scrivere un articolo apparentemente di parte.
Abbiamo poi deciso di scriverlo in forma di “editoriale”, per non rimanere in silenzio davanti ad una simile Vergogna.

La Provincia di Trento attraverso un’ordinanza aveva dato il compito ai propri agenti di narcotizzare l’animale (con i cuccioli) per “spostarla in altra zona”.
Questo con la “motivazione di pericolo pubblico”.
Perché? Perchè un uomo in agosto aveva fatto un incontro poco piacevole con questo animale trovandosi tra lei ed i suoi cuccioli mentre .
Se questa vi pare una motivazione reale e doverosa a me no!
Qui bisogna cercare di essere seri e di dirsi le cose come stanno senza nascondersi dietro falsi ecologismi o dietro falsi allarmismi.
Vogliamo dare luogo e proseguire alle reintroduzioni di animali selvatici si o no?
Perchè se l’uomo vuole sempre avere ragione sulla fauna selvatica e pretendere (come consuetudine) che la Terra e l’ambiente in genere è solo “cosa” sua, allora non andiamo nemmeno avanti ad introduzioni di fauna selvatica; tra l’altro costose di soldi e di sacrificio per chi ci crede davvero.
Se invece crediamo (ma lo devono credere anche gli enti pubblici ed istituzioni interessati) che l’ambiente, la biodiversità, la Natura, è importante, non solo per gli ecologisti, ambientalisti o tanto additati “Verdi”, ma anche come “economia” che fa girare un certo turismo, allora smettiamola con queste azioni vergognose.

L’orso è un animale selvatico, prevalentemente erbivoro, carnivoro quando gli capita l’occasione, ma predilige più facilmente bacche, frutti di bosco e molto il miele ed alveari selvatici. L’orso come tutti i selvatici davanti all’uomo se ne va, scappa; a meno che non si senta in pericolo in due ben precisi casi: piccoli al seguito con l’uomo che si trova in mezzo, oppure cani (degli umani) che inseguono ed infastidiscono l’animale.
Di fatto, gli attacchi all’umano accadono in queste situazioni.

Quindi? Per questo si deve considerare un orso od un lupo pericolosi. No! Per me no!

Risultato: “narcotico non correttamente calibrato”, l’orsa non si è più svegliata.

La Forestale ha aperto un’inchiesta per reati di maltrattamento di animali e uccisione senza motivo reale dell’esemplare.

Vergogna!
Ma non ci si può stupire.
Sino a quando la cosiddetta e definita “gestione della fauna selvatica” è in mano alle Provincie, sino a quando la “gestione della fauna selvatica” è in mano agli uffici di (bada ben) “Caccia e Pesca”, possiamo parlare di “Gestione di fauna?”
Lo stesso Corpo Forestale dello Stato aveva espresso forti preoccupazioni sull’operazione, posso pensare a questo punto ben riposte.

Le associazioni animaliste ed ambientaliste protestano; ci uniamo in questa protesta, anche se Daniza non tornerà più in vita e probabilmente non resterà in futuro un caso unico, cominciamo a chiedere le dimissioni dei responsabili di questo “incidente” a partire dal presidente della provincia Ugo Rossi e relativi dirigenti degli uffici inerenti al fatto della Provincia di Trento.
Scrivete all’ente Provinciale di Trento ed ai quotidiani locali e protestate.

© Giovanni Salici
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