Dopo gli allarmi “complottisti” e numerosi studi scientifici esteri anche in Italia tre ricercatori ammettono le Alterazioni nel sangue dei vaccinati. Gianpaolo Pisano, Franco Giovannini, Riccardo Benzi Cipelli, in una intervista al quotidiano La Verità descrivono il loro studio sul sangue dei vaccinati con siero sperimentale mRNA: “globuli rossi che si impilano e sostanze esogene nel sangue” (grafene).
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“globuli rossi che si impilano e sostanze esogene nel sangue”
Alterazioni nel sangue dei vaccinati
lunedì 15 agosto 2022
Dopo gli allarmi “complottisti” e numerosi studi scientifici esteri anche in Italia tre ricercatori ammettono le Alterazioni nel sangue dei vaccinati. Gianpaolo Pisano, Franco Giovannini, Riccardo Benzi Cipelli, in una intervista al quotidiano La Verità descrivono il loro studio sul sangue dei vaccinati con siero sperimentale mRNA: “globuli rossi che si impilano e sostanze esogene nel sangue” (grafene).
Sembra proprio che i “complottisti” così spesso derisi dalla Scienzah e seguaci non ne sbaglino una. Ieri avevamo accennato al “controllo sociale” che potrebbe essere istaurato attraverso l’ IDpay di Vittorio Colao (leggi se ti va). Oggi essendo Ferragosto, avremmo voluto parlarvi di ben diverse e rilassanti vicende ma Il giornale La Verità esce con una notizia “bomba”. Non tanto perchè quanto descritto nell’articolo sia sconosciuto, almeno a coloro che hanno voluto documentarsi fuori dal mainstreem italiano (la stampa italiana blasonata) fuori dalla Scienzah (con la h), ma quanto perchè è proprio uno studio di tre ricercatori italiani a documentare quanto già sotto traccia si vociferava.
Molti “complottisti” allertavano da poco dopo l’introduzione dei non vacccini mRNA sulla pericolosità di tali sieri sperimentali dalla sconosciuta completa composizione, purtroppo questi voci già avvalorate da ricercatori stranieri non trovavano conferme nostrane.
“inseriremo nei vaccini dei quantum dots che permetterano di tracciare chi è stato vaccinato e chi no” (Bill Gates)
Sono i ricercatori medici Gianpaolo Pisano, Franco Giovannini, Riccardo Benzi Cipelli, che attraverso esami ripetuti al microscopio (soprattutto in campo oscuro), oggi dichiarano che nel 94% dei casi da loro studiati di soggetti sottoposti a Pfizer e Moderna (mRNA) vi siano alterazioni nel sangue dei vaccinati. Queste alterazioni sono in pratica impilamenti di globuli rossi che pur mantenendo la loro funzione soggettiva invece di trovarsi nel sangue in forma libera e distaccata tendono ad aggregarsi “in modo ingegneristico” si legge nell’articolo. L’altro problema sollevato è quello del ritrovamente dei sostanze esogene poi riferite nell’articolo al Grafene. Proprio questa sostanza tenderebbe a dare l’effetto magnetico ai globuli da qui l’impilazione dei medesimi.
D’altra parte Bill Gates (il solito) aveva canditamente dichiarato nel febbraio 2020 “inseriremo nei vaccini dei quantum dots che permetterano di tracciare chi è stato vaccinato e chi no“; lo sottolinea richiamandolo Benzi Cipelli nell’intervista.
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Alterazioni nel sangue dei vaccinati
possibili conseguenze impattanti con la tecnologia
Questo problema, come già accennato in studi stranieri passati, potrebbe diventare più pericoloso in presenza di campi elettromagnetici che tenderebbero a scaldare e a modificare, a muovere e dilatare, le parti di grafene; da qui il legame tra le proteste contro le vaccinazioni obbligate o da ricatto e le proteste contro l’introduzione del 5G. Tecnologia quella del 5G del tutto differente alle tecnologie precedenti sino al 4G, per una serie di nozioni ampie e che non discutiamo o descriviamo in questo articolo.
Ma alla domanda del giornalista de La Verità Fabio Dragoni: “Si parla di interazioni magnetiche, quindi fare una risonanza magnetica in questa situazione è rischioso?” … è Franco Giovannini che risponde: “potrebbe esserlo, è da appofondire“.
Certo questo studio tratta per ora solo 1006 soggetti come viene scritto nell’articolo e non vogliamo creare certamente panico tra chi legge, ma che il problema riguardi il 94% di loro non è per nulla rassicurante, così come la certezza delle scoperte fatte.
Vi rimando per completezza delle informazioni alla lettura completa dell’articolo La Verità sul loro sito (in abbonamento) o alla visione dell’immaggine della pagine del quotidiano sopra. Oppure qui la pagina con l’intervista.
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