Archivi categoria: Cronaca locale

avvenimenti e fatti di cronaca locale della sponda ovest del lago di Como e sue valli, Valle d’Intelvi, Val Menaggio, Porlezza, Valsolda e Val Cavargna.

un parcheggio per l’Abruzzo

un parcheggio per l’Abruzzo

Menaggio, 22 maggio 2009
Piero Butti, meglio conosciuto a Menaggio come Pierre, è il gestore del parcheggio a pagamento che si trova in centro al paese davanti ai giardini comunali.

Pierre per l'Abruzzo photo © Giovanni Salici Pierre per l'Abruzzo photo © Giovanni Salici Pierre per l'Abruzzo photo © Giovanni Salici
Pierre per l'Abruzzo photo © Giovanni Salici Pierre per l'Abruzzo photo © Giovanni Salici Pierre per l'Abruzzo photo © Giovanni Salici
Pierre per l'Abruzzo photo © Giovanni Salici Pierre per l'Abruzzo photo © Giovanni Salici Pierre per l'Abruzzo photo © Giovanni Salici

Pierre con la cassetta per i terremotati d’Abruzzo
photo © Giovanni Salici

Di sua iniziativa ha deciso di devolvere l’incasso di domenica prossima, il 24 maggio, ai terremotati dell’Abruzzo, l’intero ricavato ci spiega, verrà consegnato al locale Comitato di Croce Rossa che, Continua la lettura di un parcheggio per l’Abruzzo

muore pilota di off-shore a Cima di Porlezza

incidente mortale di off-shore a Cima di Porlezza photo © Giovanni Salici incidente mortale di off-shore a Cima di Porlezza photo © Giovanni Salici incidente mortale di off-shore a Cima di Porlezza photo © Giovanni Salici
incidente mortale di off-shore a Cima di Porlezza photo © Giovanni Salici incidente mortale di off-shore a Cima di Porlezza photo © Giovanni Salici incidente mortale di off-shore a Cima di Porlezza photo © Giovanni Salici
incidente mortale di off-shore a Cima di Porlezza photo © Giovanni Salici incidente mortale di off-shore a Cima di Porlezza photo © Giovanni Salici incidente mortale di off-shore a Cima di Porlezza photo © Giovanni Salici

il recupero del motoscafo da parte dei Vigili del Fuoco e della GdF di Oria photo © Giovanni Salici altre immagini

muore pilota di off-shore a Cima di Porlezza

Cima di Porlezza, 09 maggio 2009
Questa mattina poco dopo le 10 spettacolare incidente nautico a circa 300 metri dalla sponda nord del Ceresio, nel territorio di Cima di Porlezza.
Enrico Vidoli e Ivano Grandi (titolare della Mig Power, molto noto nella zona) stavano provando il loro motoscafo da gara nelle acque che stanno di fronte alla galleria di Porlezza e il complesso San Marco, quando, stando ad un testimone, il motoscafo si è impennato prendendo una sua stessa onda dopo una virata (notare che il lago stamani era piatto), l’onda ha fatto impennare lo scafo che si è in seguito ribaltato cadendo violentemente sottosopra.
Subito sono stati chiamati i soccorsi, intervenuta l’ambulanza del 118 Continua la lettura di muore pilota di off-shore a Cima di Porlezza

parcheggia la 500 e la ritrova nel lago

Brienno, 17 aprile 2009
Nella mattinata verso le 10,30 si stava accostando per parcheggiare negli apposi spazi davanti al Crotto dei Platani, una donna a bordo della sua vettura, una Yaris, si è ritrovata tamponata con violenza da un furgone Dayli cassonato e spinta contro una Fiat 500 di proprietà del cuoco del ristorante adiacente. L’ultima auto, la 500, ha avuto la peggiore sorte finendo nel lago dopo aver divelto la ringhiera ed un lampione (anch’essi finiti in acqua). Continua la lettura di parcheggia la 500 e la ritrova nel lago

autovelox, si fa sul serio

autovelox

Tremezzina, 15 aprile 2009
E’ soddisfatto, Massimo Castelli, comandante della Polizia Locale dei Comuni della Tremezzina.
Il 16 aprile 2009 entrerà in funzione il nuovo apparecchio per il rilevamento elettronico della velocità (Velomatic 512) su tutto il territorio dell’Unione dei Comuni, dove, da alcuni giorni, hanno già fatto la comparsa alcuni “scatolotti” o “armadietti” grigio mimetico, in cui l’autovelox verrà inserito.

Massimo Castelli, ci spiega con soddisfazione che l’Unione dei Comuni e la Polizia Locale hanno scelto questa strada secondo un progetto promosso a livello europeo denominato “strade sicure”, finaziato in parte dala Regione; “ le postazioni sono 6, nelle quali verrà montato a rotazione l’apparecchio; la velocità verrà tarata al di sopra dei 50 km/h previsti dalla legge; è prevista e sarà ultimata nella mattina di giovedì 16 aprile, tutta la segnaletica ed gli indicatori preventivi per segnalare all’automobilista la velocità, prima del controllo”.

Ricordiamo che nelle settimane scorse (come riportato sul quotidiano La Provincia) si era sollevato un polverone riguardo a questo tema; un comitato anti-autovelox Continua la lettura di autovelox, si fa sul serio

solidarietà dalla sorgente

solidarietà dalla sorgente

Plesio, 08 aprile 2009
E’ partito intorno alle 20 da Plesio, un camion con rimorchio con 26460 litri di acqua minerale, destinazione: terremotati d’Abruzzo.
L’autotreno è stato organizzato in collaborazione tra il Comune di Plesio e la Chiarella, azienda di produzione di acque minerali; il sindaco del piccolo abitato alle pendici della Grona, Fabio Conti, nei giorni scorsi aveva preso contatto col sindaco di l’Aquila per esprimere disponibilità negli aiuti, e da lì è poi scaturito il contatto col primo cittadino di Fossa, un paese di meno di 700 abitanti, uno tra i più colpiti dal terremoto. Continua la lettura di solidarietà dalla sorgente

“Menaggio, il paese più devastato del Lario”

“Menaggio, il paese più devastato del Lario”
così esordisce il consulente Unesco Darko Pandakovic

Menaggio, 02 aprile 2009
Dure parole nella serata al Vanoni di Menaggio dedicate al “Paesaggio” ed alla devastazione del Lago di Como, indirizzate a tutti coloro che stanno partecipando agli scempi. 

Darko Pandakovic sindaco di Brunate, architetto, consulente UNESCO, non usa mezzi termini, e conduce un discorso sull’ambiente, sul paesaggio, la cultura dei luoghi, la memoria, che per oltre un’ora (prima parte) intrattiene più di cento persone accorse all’aula magna del Istituto Vanoni nella serata organizzata dal comitato civico PER UNA TERRA A MISURA D’UOMO – LA LOCOMOTIVA.

L’architetto, tra citazioni di Stendhal e racconti basati sulla storia, passando per argomenti sociali che hanno toccato anche la droga giovanile, ha reso semplici alcuni concetti basilari sull’ambiente ed il territorio facendo capire che per la ricchezza di pochi, la popolazione tutta ci rimette e perde interi paesaggi che hanno reso il lago di Como un mito sin dal ‘500 ‘700.

“La mancanza di certezze nel paesaggio, l’interruzione di questo, interrompe la memoria….(…) dove si perde la memoria si perdono le certezze e non è un caso che in quei luoghi sopravvenga un disagio sociale..(….) diventi preponderante il fenomeno della droga”. 

Ha insistito, l’architetto comasco, anche Continua la lettura di “Menaggio, il paese più devastato del Lario”

i migratori e i piccoli uomini

i migratori e i piccoli uomini

Pian di Spagna, 23 marzo 2009
Inizia la migrazione, migliaia di uccelli, grandi e piccoli, percorrono migliaia di chilometri per spostarsi dal nord, centro o sud dell’Africa e recarsi nel centro e nord Europa, alcune specie si spingono sino nella Siberia.
Tanti piccoli volatili, tante storie, ognuno di loro attraversa il nostro territorio, osservandolo dall’alto, scendendo negli specchi d’acqua come fossero stazioni di sosta, si nutrono, ripartono, altri nidificano. Ed in questo percorso tra natura, storia e geografia, la Riserva Naturale dei Pian di Spagna, nell’alto lago di Como, svolge un ruolo determinante. E’ il centro nevralgico, crocevia di rotte migratorie spettacolari, ingresso verso il nord Europa, transito obbligato per le zone orientali ex sovietiche.
Questa piana è essenziale per tutti questi volatili che prima di varcare le alpi, si riposano dal lungo viaggio. Ed è proprio in questo periodo che si potranno incontrare gru, cicogne, oppure lui piccolo, lui grosso, cutrettole, ed altre molte varietà avifaunistiche.
Alcuni di loro vengono prelevati temporaneamente dalla natura, studiati, misurati, pesati ed inanellati. Tutto nel giro di pochi minuti affinché non possano essere traumatizzati. Infine liberati per proseguire il loro cammino. Continua la lettura di i migratori e i piccoli uomini

Slavina in Boffalora, morto escursionista

Slavina in Boffalora, morto escursionista

Ossuccio, 15 marzo 2009
Due escursionisti di Salerno sulla trentina stavano rientrando da una passeggiata sul monte Galbiga, che si affaccia sul centro lago di Como. All’altezza del Boffalora, sopra i monti di Ossuccio, ad un tratto si è staccata una massa di neve che ha travolto i due. Lei è stata presa lateralmente, mentre il compagno è strato travolto e trascinato per circa 300 metri. 
Il tutto si è svolto verso le 15,30 in una zona sui 1200 metri di quota dove non vi era neve. I due stavano attraversando una valletta e la massa bianca si è staccata da sopra; probabilmente la temperatura che il giorno prima era salita è stato l’elemento scatenante della tragedia.
Subito i soccorsi con l’elicottero del 118 e gli uomini del soccorso alpino comandati da Gian Attilio Beltrami 19a delegazione lariana. 
La donna è stata recuperata immediatamente mentre l’uomo è rimasto sotto la neve sino a stamattina quando sono ricominciate le operazioni dopo la pausa notturna. Continua la lettura di Slavina in Boffalora, morto escursionista

muore contro un postale svizzero

muore contro un postale svizzero

Moreno Pretti il centauro di Corrido morto contro un bus svizzero
Moreno Pretti

Valsolda, 14 marzo 2009
Si è schiantato con la sua moto Suzuki contro un postale svizzero che proveniva da Lugano verso Menaggio, il 26enne di Corrido Moreno Pretti. L’incidente mortale all’incirca a mezzogiorno a pochi centinaia di metri dall’abitato di San Mamete. 
Dalla ricostruzione dei Carabinieri di Porlezza sembra che il giovane all’uscita di una curva sia finito direttamente contro il bus. Sul posto subito l’ambulanza della CRI di Valsolda, i soccorritori hanno trovato il ragazzo Continua la lettura di muore contro un postale svizzero

travolto da un escavatore

tralìvolto da un escavatore a Dascio photo © Giovanni Salici tralìvolto da un escavatore a Dascio photo © Giovanni Salici tralìvolto da un escavatore a Dascio photo © Giovanni Salici
tralìvolto da un escavatore a Dascio photo © Giovanni Salici tralìvolto da un escavatore a Dascio photo © Giovanni Salici tralìvolto da un escavatore a Dascio photo © Giovanni Salici
tralìvolto da un escavatore a Dascio photo © Giovanni Salici tralìvolto da un escavatore a Dascio photo © Giovanni Salici tralìvolto da un escavatore a Dascio photo © Giovanni Salici

il cantiere dell’incidente -photo © Giovanni Salici

travolto da un escavatore

Sorico, 13 marzo 2009
Graziano Borzi di 65 anni residente nel piccolo borgo di Dascio, una frazione di Sorico nell’alto Lario, stava lavorando con un piccolo escavatore nel giardino della propria abitazione quando, poco dopo le 14, per cause ancora da accertarsi, è stato travolto e schiacciato dal mezzo di lavoro.
Sul posto sono intervenute l’ambulanza e l’automedica del 118, in seguito anche l’eliambulanza, purtroppo le condizioni, dell’anziano in pensione, sono apparse subito gravi, il corpo dopo essere stato liberato dalle ruspa è stato trasportato al pronto soccorso con l’ambulanza ma le condizioni sono gravissime.