Bei e Brut, il Carnevale di Schignano

Bei e Brut, il Carnevale di Schignano

Schignano, 18 febbraio 2009
Come tutti gli anni, nella piccola località vall’intelvese, sconosciuta forse per la maggior parte dell’anno, ma che vive nel periodo carnevalesco grande popolarità, fervono i preparativi al noto carnevale storico.
Quello conosciuto dei “Bei e Brut”, che richiama turisti, curiosi, appassionati di folklore e cultura, da ogni parte d’Europa. Si perchè questo carnevale di origini antichissime, ha valicato le alpi e la sua popolarità è giunta in Svizzera, Germania e posti remoti del nord.

Sabato e martedì grasso (21 e 24 febbraio 2009) si svolgeranno le sfilate per le vie del paese a partire dalle 14 del pomeriggio; dalla piazza sino alla chiesetta a nord e ritorno; aperta dalla fughetti (la banda), seguita dagli zappatori impersonati dai due alti sapör (che aprivano la strada agli eserciti napoleonici), la sfilata vedrà le sceneggiate dei Bei e Brutt che si scherniranno sotto il vigile controllo della Sigurtà. Martedì, stessa interpretazione ma dopo una pausa per la cena, la festa proseguirà nella tarda sera col proseguo nella piazza dove si brucerà il Carlisepp che concluderà il carnevale.


Carnevale di Schignano – photo © Giovanni Salici
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servizio pubblicato sul Corriere di Como del 18 febbraio 2007 a pagina 01 © Giovanni Salici

servizio pubblicato sul Corriere di Como del 18 febbraio 2007 a pagina 02 © Giovanni Salici

foto pubblicata sul sito del Corriere di Como il 03 febbraio 2008 webpage © Giovanni Salici

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4 commenti su “Bei e Brut, il Carnevale di Schignano”

  1. Una manifestazione molto singolare, la sfilata dei figuranti Bei e Brut è molto coinvolgente sia per i bibmbi che per i grandi.

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