Boicottare le Primarie ? Che ne pensate?
Editoriale
Italia, mercoledì 21 novembre 2012
Primarie, primarie, primarie, francamente come molti “italiani” (benché mi senta poco italiano e molto cittadino del mondo) della politica non so più cosa pensare. Si perché anche pensare tutto il male, non si arriva ad immaginare nemmeno lontanamente quello che può essere in realtà. Son convinto che tutto il marcio visibile sia solo la punta di un enorme iceberg di materiale marciulento.
Però mettere la testa sotto la terra non si può, sarebbe mooolto pericoloso!
Così mi son documentato, mi son stupito, ho tratto delle riflessioni, nel mio piccolo ed umile pensiero vorrei coinvolgervi e lanciare l’allarme e delle questioni. Quantomeno rifletteteci e traete voi stessi le mie o vostre conclusioni.
Premesso che stiamo parlando di partiti, di primarie, spaziando tra destra e sinistra quindi senza una bandiera, anzi con banderuole ( insegna metallica girevole di varie forme e dimensioni posta solitamente sulla sommità degli edifici – cita Wikipedia), incuriosito da tutto sto trambusto, comincio a navigare (qua e là a seconda di dove indica la banderuola) e scopro che per votare alle “primarie” che siano del PD o del PDL, bisogna registrarsi presso l’ufficio elettorale del proprio comune, muniti di tutti i documenti richiesti, dove vi verrà rilasciato un “certificato elettorale di centro sinistra” “o di centro destra” previo il fardello da sborsare di € 2; su questo sia destra che sinistra sono d’accordo.
Francamente a questo punto non ho più voglia di ridere!
Trovo gravissimo che sotto le vesti un’operazione “trasparente-par condicio” si crei subdolamente una lista nazionale di elettori di sinistra ed elettori di destra, in barba alla Costituzione ed al diritto del voto segreto; mi vengono alla mente strani racconti di epoche lontane e mi domando se mai siano terminate o se stiano per rinascere.
Trovo grave che sotto le vesti di un’operazione “trasparente-par condicio” si trovi subdolamente un altro modo per scroccare euro dalle tasche degli italiani.
Italiani! Aventi diritto al voto, potrete votare solo dietro pagamento, per poi ritrovarvi al governo chi non avete votato.
Bene, se la terza Repubblica (“delle banane”) parte con queste basi, vi chiedo, perché il cittadino italiano non dovrebbe boiccotare le primarie di tutti i partiti italiani?
L’art. 48, comma 2, della Costituzione specifica che il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Tali caratteri costituiscono distinte garanzie per l’esercizio del diritto di voto considerato come il potere di concorrere alla elezione (o alla deliberazione) in conformità al proprio libero volere.
(….)
Il voto è “segreto”: le modalità di espressione del voto devono evitare qualsiasi forma di controllo sul voto e quindi la sua segretezza, che assume carattere strumentale rispetto alla libertà.
Ora, voi, mi dovete spiegare come può essere segreto un voto se già a priori il certificato elettorale identifica l’area politica appartenente.
Meditate gente… meditate!
© Giovanni Salici
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STRACONDIVIDO!
L’ idea di andare a votare alle primarie non mi aveva sfiorato lontanamente, e ti ringrazio per questa informazione
chiara che non avevo recepito, proprio perchè non sognandomi di votare, non mi ero informata sul come funzionava la questione nei
dettagli… vergognoso, per votare chi? personaggi a cui nessuno può più credere, che non ho scelto fossero li e che non
rappresentano nemmeno i diritti del mio cane. . .
Simo
Voterò per le primarie del PD perchè ripongo speranza in uno dei candidati.
Una democrazia non può esistere senza una classe politica che fino ad ora ha mostrato solo di essere corrotta; per questo , perchè credo che ci possa essere un cambiamento, voto.Non mi interessa che si sappia per quale schieramento voterò e contribuisco con due euro non pubblici all’organizzazione delle primarie, così come porto da casa sul lavoro la carta igienica, piuttosto che il sapone o le salviette monouso perchè l’ASL non provvede a rifornirle all’Ambulatorio dove svolgo la mia attività!).-
Bisogna continuare a credere nelle persone.
E’ questo il punto…come si può continuare a credere in chi non una singola volta ma ripetutamente si è approfittato della posizione politica per i propri interessi? E’ difficile accarezzare un cane quando ti ha morso due volte, la prima passi ma la seconda, le mani, faccio fatica a mettercele…
Sono sempre i soliti visi, le solite persone con i soliti scopi.