Leghisti mangiano la carne di orso

Leghisti mangiano la carne di orso

Domenica, 03 luglio 2011
Oggi alla festa della Lega Nord in Trentino è stato preparato, per la distribuzione del pranzo, spezzatino di orso. Questo è un menu previsto nelle feste leghiste di questi tempi.
La scelta dei piatti proposti si basa sulla “protesta” da parte del partito di Umberto Bossi, contro il progetto Life Orso. Tale progetto dell’ Unione Europea ed appoggiato anche da PDL oltre che dal WWF, si occupa del ripopolamento della fascia alpina di questo meraviglio mammifero (autoctono sebbene scomparso per anni); progetto che sta funzionando bene al punto che individui ve ne sono ormai anche in Veneto e Lombardia.
I leghisti contestano la sicurezza di tale ripopolamento denunciando il fatto che i cittadini (o forse solo quelli di parte leghista) debbano essere protetti durante le loro passeggiate in montagna.

Evidentemente, al di là della solita provocazione molto forte (che altrimenti non verrebbe nemmeno considerata), probabilmente questi non molto sanno sui comportamenti animali, e, forse, devono tenere in considerazione una parte dei cacciatori, spesso “legati” alla Lega.

Oltre che dal WWF anche dal PDL si sollevano “irritazioni” a questa vicenda. Il ministro degli esteri Franco Frattini e il ministro del turismo, Michela Vittoria Brambilla, in una nota congiunta affermano: ”A nome di tutti gli esponenti del Pdl che, come noi, provano profonda indignazione nell’apprendere che in una festa leghista del Trentino verrà servita carne di orso chiediamo al segretario del partito, nostro alleato, di intervenire per fermare questa scandalosa iniziativa”.

Anche in questa vicenda si può percepire quanto vi sia scollamento tra il movimento del fazzoletto verde e … non più solo con i classici avversari politici, ma anche con coloro che sino a poco fa erano considerati “amici”. Scollamento forse anche da tutta un Italia che non va in certe direzioni integraliste.

Ma tornando alla mera cronaca, ovviamente il Corpo Forestale dello Stato CFS, ha sequestrato tale carne, perché trattasi di specie a tutela C.I.T.E.S e
superprotetta in Italia.

© Giovanni Salici
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