Sospese le trasmissioni “Fuori dal Coro” di Mario Giordano e quella di Paolo Del Debbio “Dritto e Rovescio”. L’azienda liberale di Berlusconi oscura gli approfondimenti televisivi di attualità di Rete4 che mostrano gli errori di Speranza, Draghi, Lamorgese.

Sospese le trasmissioni “Fuori dal Coro”
dopo due mesi di informazione non allneata
dopo l’intrvento di Mario Monti di ieri

Milano, martedì 30 novembre 2021
“Dunque c’è un ex premier ( #Monti ) che invoca il bavaglio (“l’informazione sul virus sia meno democratica”) e ci sono giornalisti che lo ascoltano estasiati scodinzolando (“”spieghi bene il concetto perché è interessante”). Orgoglioso di essere #fuoridalcoro . A domani.”

Così solo ieri Mario Giordano direttore di “Fuori dal Coro“, trasmissione di approfondimento di prima serata su Rete4 Mediaset annunciava la trasmissione odierna citando e criticando il parere dell’ex premier ora senatore a vita Mario Monti.

Notizia di oggi che già girava timidamente ieri sera: la “sospensione” (o chiusura) di due programmi Mediaset ovvero “Fuori dal Coro” di Mario Giordano e di “Dritto e Rovescio” di “Paolo Del Debbio“.
La seconda molto meno, ma la prima, unica trasmissione di approfondimento serale (tra circa una 30na) ad aver osato mettere in discussone la narrativa di Mario Draghi legata a tutto ciò ormai risaputo, aver osato criticare sia il ministro della Salute Roberto Speranza che la ministr degli Interni Lamorgese. Giordano può piacere o non piacere come stile, la sua voce è stata criticata dalla gornalista Lucarelli (altro tipo di violenza – si criticasse da sola sarebbe meglio per tutti ndr) ma il punto è che da oltre due mesi sta mettendo in evidenza dei/con dati scientifici oscurati dagli altri media, posizioni giornalistiche diverse, sta facendo parlare chi in altri spazi televisivi non viene invitato o tacciato con violenze verbali inaudite perché la pensa diversamente (diversamente da cosa?).

Difficile interpretare questa posizione di quella Mediaset una volta indiscussa azienda di liberismo (si dice) visto che non trapela nessun comunicato giustificativo. In realtà si apprende che altre trasmissioni saranno sospese per il periodo natalizio. Come anche Quarta Repubblica ma le due sopra citate avranno una sospensione di 50gg. Un tempo enorme nel quale il direttore Giordano certamente non potrà dare “fastidio” alla eventuale proroga dello Stato di Emergenza?
Stasera quindi sarà l’ultima puntata del programma. Dal 7 dicembre le sospensioni verranno attute.

Chissà ora, se anche il quotidiano LaVerità di Maurizio Belpietro subirà qualche pressione visto che nel panorama dei “grandi quotidiani nazionali”, è l’unico ad andare contro corrente?

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