Gli insetti ci salveranno: api ed immunità

api ed immunità
Gli insetti ci salveranno

Tag title:<br /> Insetti, Insecta, insect, api, miele, Apis mellifera, Regina, nutritrici, pappa reale, larve, immunità, sciame, mmunità di gregge, Paenibacillus larvae, Gyan Harwood, guida naturalistica ambientale, Giovanni Salici Ambiente, salute, medicina, ricerca, ricerche, virus, malattie, vaccini, immunità, immunità di sciame, immunità di gregge, dosi, sistema immunitario, Journal of Experimental Biology, Università dell’Illinois,<br />


Gli insetti ci salveranno: api ed immunità
Come fanno le api mellifere a difendersi
da malattie letali

api ed immunità, un alveare di api da miele photo © Giovanni Salici
photo © Giovanni Salici
All right reserved – Tutti i diritti sono dell’autore AGS20141012_0475
un alveare di api da miele, Sondrio in Valtellina, 12 ottobre 2014
richieste di immagini ed acquisto sia per pubblicazioni che per privati ad Archivio Fotografico Giovanni Salici

Immunità sociale nelle api mellifere: pappa reale come veicolo nel trasferimento di frammenti di batteri patogeni tra compagni di nido

api ed immunità
introduzione

Da quando è iniziata la pandemia, non chiedetemi come e perchè, ma c’è una frase che mi rimbalza in testa di continuo, è solo una sensazione, o percezione, nulla più, ma nell’uomo primitivo, prima di internet, della modernità, dell’epoca industriale e/o post-industriale, le percezioni sono sempre state di riferimento e tenute in considerazione. La frase in questione suona più o meno così: “gli insetti ci salveranno“. A questa frase si abbina una mia “abitudine”, che è iniziata poco prima all’arrivo del Covid-19, “casualmente forse”, che è quella di assumere una volta al giorno (nemmeno tutti i giorni ma quasi) un cucchiaio di miele di castagno o di melata di abete.

La melata contrariamente al miele, prodotto dalle api dal nettare, è in realtà prodotto dalla secrezione degli insetti (in attesa di un eventuale approfondimento sulla melata tra le pagine di notizieTraLeRIVE potrete leggere una semplice spiegazione a questo link di wikipedia). Personalmente non sono un patito ne di miele ne di cibi zuccherati, trovo quindi la maggior parte di questi, anche quello di castagno che è tra i meno zuccherini, troppo …. dolci. Quindi preferisco di gran lunga la melata che lo è decisamente meno.

Ovviamente non sto asserendo che miele o melata (o pappa reale in seguito) rendano immuni da Coronavirus, ma che contribuiscano ad un buon equilibrio del corpo e del sistema immunitario. Così come non entro nel merito dei vaccini, ne suggerendo di non farlo ne suggerendo di farlo, credo sia una scelta assolutamente personale prima di ogni cosa e che non debba mai essere obbligata (per nessuno); gli animali ricordiamoci, pensano prima alla propria di sopravvivenza ed in un secondo tempo a quella della specie.
Scusate la lunga premessa che introduce al punto in questione ovvero il rapporto tra insetti, in questo caso api, l’immunità, di sciame invece che di gregge, l’uomo, i vaccini.

Documentandomi quindi scopro che il mio comportamento tra il casuale ed il percettivo, forse ha del fondato?

api ed immunità
lo studio di Gyan Harwood dell’Università dell’Illinois

Beh, da uno studio Journal of Experimental Biology da Gyan Harwood dell’Università dell’Illinois, Urbana- Champaign, sembra emergere l’importanza della strutturazione delle api da miele per far fronte ad innumerevoli virus letali. Dato anche il fatto che questi insetti vivono estremamente a contatto tra di loro, quindi molto esposti a contagi rapidi.

Molti esseri viventi del Regno animale (Animalia) che vivono in comunità hanno un forte sistema immunitario che li protegge dalle malattie. Le Apis mellifera (Linnaeus, 1758) invece no.

api ed immunità, un alveare di api da miele photo © Giovanni Salici
photo © Giovanni Salici
All right reserved – Tutti i diritti sono dell’autore AGS20141012_0462
un alveare di api da miele, Sondrio in Valtellina, 12 ottobre 2014
richieste di immagini ed acquisto sia per pubblicazioni che per privati ad Archivio Fotografico Giovanni Salici

Una risposta arriva scoprendo che le api trasferiscono delle proteine all’interno delle loro uova, frammenti di proteine di agenti patogeni che sono causa di malattie.
Questi antigeni quindi, producono una risposta immunitaria che viene di fatto trasmessa ai nuovi individui.
Una domanda ci si pose è come potesse, invece, la Regina, che si nutre solo di Pappa Reale, avere la sua “dose” di antigeni?

Harwood quindi nel suo studio si pose la domanda se le api nutritrici inserissero frammenti di agenti patogeni all’interno della pappa reale, così da “vaccinare” in qualche modo anche la Regina.
Per dare la risposta furono prese oltre un centinaio di api operaie e divise in 6 alveari ed in 3 di questi venne sostituita la pappa reale con del semplie scrippo di zucchero aggiuntivato di Paenibacillus larvae, un bacillo che causa una malattia mortale per gli alveari, chiamata peste americana.
Per non infettare però le api e perderle preventivamente si è sottoposto al calore per uccidere gli agenti patogeni.
Ai batteri morti fu aggiunta una tintura fluorescente per seguirne le tracce con appositi microscopi che potevano rilevare appunto, la fluorescenza.

api ed immunità
la conclusione

Si è quindi giunti alla conclusione che i Paenibacillus larvae entravano nella pappa reale, prodotti da quelle api a cui si era somministrato questo sciroppo modificato descritto sopra. L’esame di questa pappa reale ha rivelato alti livelli, rispetto a quelle nutrite senza Paenibacillus larvae) di un peptide antimicrobico noto come defensin-1.
Si è quindi ritenuto che la sostanza aiuti i sistemi immunitari a tenere a distanza le infezioni batteriche.

api ed immunità
immunità sociale, immunità di gregge, immunità di sciame

Nell’insieme questi studi e relativi risultati suggeriscono che le api trasmettano effettivamente, tramite la loro pappa reale, gli antigeni all’ape regina che poi le inocula nelle uova. Visto inoltre che anche le larve ricevono pappa reale nei primi giorni dopo essere uscite dalle uova, le api nutrici inoculano anche le larve.Una sorta di doppia dose a distanza di tempo.

GiovanniSaliciNews-NotizietraleRive
© Giovanni Salici
All rights reserved
Tutti i diritti sono dell’autore


leggi anche gli ultimi articoli pubblicati su GSnews
ci trovi anche sul nostro canale YT

canale Telegram GSnewsNTLR

Se ti va sostieni l’informazione libera
di notizieTraLeRIVE GSnews
sopratutto in questo momento difficile
Te ne siamo davvero grati!







Un commento su “Gli insetti ci salveranno: api ed immunità”

  1. Informazioni molto interessanti, grazie per averci messo al corrente.
    Industriose, ingegnose, semplicemente magiche! Rispettiamo le api e proteggiamole, da esse dipende il futuro della madre Terra. E prendiamo esempio dal loro modo di vivere.

Lascia un commento ed esprimi le tue opinioni