Posts Tagged ‘fotografare’

18 luglio 1987
Alluvione Valtellina – frana della Val Pola
1a parte

giovedì, Luglio 19th, 2012

Premessa: Il il racconto narra di quel 18 luglio 1987 a seguire; scrissi questo ricordo lo scorso anno, nel 2011, come riporta la data all’inizio dello stesso; lo pubblico quest’anno a 25 anni di distanza dall’evento.

Menaggio, giovedì 28 luglio 2011 h 14,58 studio

18 luglio 1987 
Alluvione Valtellina – frana della Val Pola

Premessa (18 luglio crolla albergo in val Tartaro) 

A distanza di anni il ricordo di quel (domenica su lunedì) 19 notte e 20 luglio è ancora vivo nella memoria di chi, in qualche modo, ha vissuto quei giorni, poi divenuti settimane ed infine un mese. 
Era la sera ormai notte di (altro…)

… fotografare …

lunedì, Settembre 19th, 2011

Menaggio, lunedì 19 settembre 2011 h 23.57

… fotografare …

…. fotografare… è una delle cose più belle che ci sia!
Ma ti rendi conto di quanto tempo di una vita passato con l’occhio dentro un mirino?

Praticamente vedi il (altro…)

kayak 8a uscita: L’avvertimento

domenica, Gennaio 27th, 2008

Menaggio, domenica 27 gennaio 2008 h 19 circa

L’avvertimento (non è ancora il tempo di morire)

Tutto cominciò ieri mattina, quando sin dalle 10,30 seguì un gruppo di kayakers di Sottocosta che in Cimento Invernale (una traversata del Lario annuale) traversarono il lago tra Dervio e Rezzonico per costeggiare poi sino a Menaggio. Non scesi in acqua ieri un po per malavoglia un po per seguire inquadrature più “aeree” sui fiordi di Mir. Certo che il contatto ravvicinato e la soddisfazione di un piacevole articolo sul Corriere di Como, non fecero altro che farmi salire la voglia di scendere in acqua oggi.
L’idea, quasi subito “naufragata” era quella di una levata degli ormeggi intono alle 10 per poi dirigersi nell’arco di 3 ore sino a Brienno ma, mia madre mise lo zampino, prendendomi per la gola con una irrinunciabile polenta uncia, uno dei miei piatti preferiti. Come dire di no…. secondo me l’ha fatto apposta.
Quindi decisi nonostante la polenta uncia e i ripetuti appelli di mia madre: “non andare”… di scendere in acqua con tranquillità verso le 14,10. (altro…)